Risanamento non distruttivo delle tubazioni con tronchetti

Il risanamento con tronchetto, come la calza, ha lo scopo di impermeabilizzare e consolidare strutturalmente la tubazione, ma a differenza di essa e realizzato su di un tratto decisamente più breve, infatti non è quasi mai superiore al metro circa di lunghezza. E’ realizzato normalmente sulle tubazioni dove sono presenti poche anomalie concentrate su di un breve tratto, rendendo antieconomico e inutile la realizzazione del rivestimento continuo.

La tecnologia costruttiva prevede, un po’ come per la calza, l’impregnaggio di un panno sintetico con della resina a due componenti, la misura del panno sarà tale da coprire completamente la rottura sulla tubazione (normalmente non più di un metro).

Il panno impregnato con la resina è avvolto su di un pallone di forma cilindrica, gonfiabile con aria (Packer), e infilato nel tubo all’altezza della rottura.

Con il gonfiaggio del Packer il panno con la resina è compresso sulle pareti della tubazione da riparare. In seguito, trascorse alcune ore, affinché la resina si solidifichi, il Packer è sgonfiato e recuperato.

Sulla lesione rimane un rivestimento interno liscio (tronchetto) di minimo restringimento della sezione originaria della tubazione e di elevate caratteristiche meccaniche, che ripristina la continuità statica del tubo garantendo anche la tenuta idraulica.